In questa pagina è possibile trovare un fac simile contratto di affitto con cedolare secca PDF da compilare.
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Come Compilare il Modello Contratto Di Affitto Con Cedolare Secca
Il Contratto di Locazione con Cedolare Secca rappresenta una modalità contrattuale grazie alla quale il locatore mette a disposizione di un inquilino un immobile, decidendo di avvalersi di un regime fiscale vantaggioso, denominato cedolare secca. Tale regime è riservato ai contratti di locazione stipulati tra privati, quando questi ultimi non siano impegnati in attività di carattere professionale o imprenditoriale.
La decisione di adottare la cedolare secca compete al locatore, che ha la possibilità di attivarla al momento della registrazione del contratto o in fasi successive, comunicando la propria scelta al conduttore mediante una comunicazione ufficiale, come una lettera raccomandata. È fondamentale ricordare la necessità di rinnovare tale opzione in occasione di eventuali proroghe contrattuali. Nel caso di proprietà condivisa, ciascun comproprietario ha la facoltà di decidere autonomamente se aderire o meno a questo regime fiscale.
La cedolare secca si applica a immobili residenziali classificati nelle categorie catastali da A1 a A11, escludendo l’A10, dedicata a uffici e studi privati, e si estende anche alle pertinenze locate congiuntamente all’abitazione principale, come cantine e box auto.
Questo regime fiscale trova applicazione anche nei contratti di locazione di breve durata, definiti come tali quando non superano i 30 giorni, ma è limitato all’applicazione su un massimo di quattro unità immobiliari.
Scegliere la cedolare secca rappresenta una scelta strategica per il locatore, caratterizzata da notevoli benefici. Questo regime fiscale, infatti, permette di escludere il reddito derivante dal canone di locazione dal complesso dei redditi imponibili del locatore, quali quelli da lavoro dipendente, autonomo, da capitale, e altri. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dall’esenzione dal pagamento delle imposte di bollo e di registro, che normalmente gravano sui contratti di locazione tradizionali.
D’altro canto, la decisione di adottare la cedolare secca comporta alcune rinunce da parte del locatore, tra cui la più significativa è l’impossibilità di adeguare il canone di locazione in corso d’opera, anche qualora tale adeguamento fosse previsto dal contratto stesso. In aggiunta, i redditi assoggettati a cedolare secca non beneficiano di detrazioni, deduzioni fiscali o altri incentivi fiscali applicabili ai redditi ordinari.
Un aspetto fondamentale da considerare è l’obbligo di registrazione del contratto di locazione entro 30 giorni dalla stipula. Questo passaggio è cruciale non solo per la validità legale dell’accordo ma anche per poter esercitare l’opzione per la cedolare secca. La mancata o tardiva registrazione del contratto espone il locatore a sanzioni pecuniarie variabili, che possono oscillare tra il 120% e il 240% dell’imposta dovuta. Tuttavia, qualora il ritardo non ecceda i 30 giorni dalla scadenza, la sanzione prevista viene ridotta di metà, alleggerendo così il peso del disguido amministrativo.
La compilazione di un contratto di affitto con cedolare secca richiede attenzione ai dettagli e una chiara comprensione delle clausole da includere per garantire una corretta regolamentazione del rapporto di locazione. Ecco una guida passo dopo passo su come strutturare il documento
-Intestazione e Parti Coinvolte: Iniziare indicando le parti coinvolte nel contratto: il locatore (proprietario dell’immobile) e il conduttore (inquilino). È essenziale inserire i dati anagrafici completi (nome, cognome, codice fiscale, residenza) per entrambe le parti.
-Descrizione dell’Immobile: Specificare in modo dettagliato l’immobile oggetto del contratto, includendo la sua ubicazione (indirizzo completo), i dati catastali (foglio, particella, subalterno), la metratura e la destinazione d’uso (abitativo, commerciale, ecc.).
-Regime di Cedolare Secca: Esplicitare la scelta del regime di cedolare secca, indicando la percentuale applicata e sottolineando che tale scelta implica la rinuncia all’aggiornamento del canone di locazione secondo l’indice ISTAT.
-Canone di Locazione: Definire l’importo del canone di locazione, specificando se è espresso su base annua e come verrà frazionato (es. mensilmente, trimestralmente). È importante indicare chiaramente le modalità e i termini di pagamento.
-Cauzione: Stabilire l’importo della cauzione (generalmente equivalenti a due o tre mensilità del canone di locazione) e le modalità di restituzione a fine locazione, specificando che serve a coprire eventuali danni o mancati pagamenti.
-Durata del Contratto: Indicare la durata del contratto, tipicamente di 4 anni con possibilità di rinnovo automatico per ulteriori 4 anni, a meno che una delle parti non esprima la volontà di non rinnovarlo.
-Arredi: Se l’immobile è arredato, elencare gli arredi e le suppellettili comprese nella locazione, allegando eventualmente un inventario dettagliato.
-Sublocazione e Cessione: Specificare se al conduttore è concessa la possibilità di sublocare o cedere il contratto a terzi, specificando le condizioni sotto cui questo può avvenire.
-Recesso e Garanzia: Definire le condizioni sotto cui il conduttore può esercitare il diritto di recesso anticipato e, se previsto, l’importo della garanzia addizionale a copertura di danni all’immobile o altre eventualità.
-Firme: Concludere il contratto con le firme di entrambe le parti e la data di stipula. Se il contratto viene registrato online, specificare anche il numero di registrazione e la data.
Fac simile Contratto Di Affitto Con Cedolare Secca PDF Editabile
Di seguito mettiamo a disposizione il modello contratto di affitto con cedolare secca PDF compilabile.
Una volta effettuato il download, è possibile editare il modulo aggiungendo le informazioni necessarie.
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