Modulo Liberatoria Spese Condominiali PDF

In questa pagina si trova un  modulo liberatoria spese condominiali PDF compilabile.
Nella guida sono presenti anche le informazioni che servono per usare il fac simile nel modo corretto.

Come Compilare il Modulo Liberatoria Spese Condominiali

Nel processo di acquisto o vendita di un immobile in condominio, è fondamentale essere consapevoli di alcuni adempimenti che, se trascurati, possono portare a complicazioni, specialmente per l’acquirente. Un errore comune, che può generare contenziosi tra venditore e acquirente, è la mancata verifica approfondita dello stato debitorio e creditizio del venditore riguardo alle quote condominiali.

In base all’articolo 63 delle Disposizioni per l’attuazione del codice civile e disposizioni transitorie, si stabilisce una responsabilità solidale nell’ambito dei contributi condominiali, chi acquista un’unità immobiliare in un condominio diventa responsabile, insieme al venditore precedente, per i contributi dell’anno in corso e dell’anno precedente. Inoltre, il venditore rimane obbligato solidalmente con l’acquirente per i contributi accumulati fino al momento in cui una copia autentica dell’atto di trasferimento viene comunicata all’amministratore del condominio.
Di conseguenza, l’articolo 1130 del Codice Civile prevede che l’amministratore debba fornire, a richiesta del condomino, un’attestazione che riporti lo stato dei pagamenti delle spese condominiali e l’eventuale esistenza di liti in corso. È importante precisare che l’amministratore è autorizzato a rilasciare informazioni sui pagamenti delle quote condominiali relativi all’unità immobiliare in fase di compravendita solo al condomino registrato come proprietario di tale unità o a una persona da lui espressamente delegata.

Il documento che l’amministratore di condominio rilascia in occasione di una compravendita immobiliare, comunemente denominato liberatoria condominiale, è in realtà un’attestazione che riporta in modo dettagliato i debiti e i crediti del condomino venditore. Questa attestazione deve coprire l’anno corrente e l’anno precedente, e dovrebbe includere informazioni su eventuali liti pendenti o in corso di giudizio, sullo stato di pagamento delle rate relative alle spese ordinarie di gestione del condominio, nonché su eventuali spese straordinarie deliberate o già versate, anche parzialmente o come fondi di riserva.
Va sottolineato che la normativa vigente non utilizza il termine liberatoria per descrivere questo documento. Piuttosto, si parla di un’attestazione che conferma i pagamenti effettuati dal condomino venditore per le spese condominiali. Questa distinzione è fondamentale perché una vera e propria liberatoria, nel senso stretto del termine, solleverebbe l’acquirente da eventuali debiti passati del venditore, il che non è il caso qui.
È essenziale chiarire adeguatamente la situazione finanziaria del condominio, poiché l’amministratore può fornire solo una rappresentazione della situazione al momento della richiesta. Non è possibile escludere che, dopo la consegna dell’attestazione, possano emergere debiti non preventivati e non prevedibili al momento della redazione del documento. Questo aspetto è particolarmente critico per i costi variabili del condominio, che possono essere definitivamente quantificati solo quando diventano noti e consolidati. Esempi tipici di questi costi includono il consumo energetico, che attualmente può essere molto imprevedibile, o eventuali spese straordinarie che rientrano in queste categorie.

La liberatoria per le spese condominiali, sebbene comunemente chiamata così, è in realtà un’attestazione dello stato dei pagamenti condominiali del venditore. Questo documento, fondamentale nelle transazioni immobiliari, deve contenere informazioni dettagliate e specifiche, tra cui
-Identificazione dell’Unità Immobiliare: Deve essere indicato l’indirizzo completo dell’immobile situato all’interno del condominio, per garantire che non ci siano ambiguità riguardo all’unità immobiliare di cui si sta attestando lo stato dei pagamenti.
-Dati dell’Amministratore: La liberatoria deve essere redatta dall’amministratore pro tempore del condominio, con la sua identificazione completa, per confermare la sua autorità e responsabilità nel rilasciare il documento.
-Verifica dei Pagamenti: L’amministratore deve attestare, dopo aver effettuato i necessari controlli contabili, se tutte le rate condominiali, sia ordinarie che straordinarie, sono state regolarmente pagate alla data di redazione del documento.
-Natura dell’Attestazione: È importante specificare che il documento non rappresenta una liberatoria nel senso stretto del termine, ma è semplicemente un’attestazione dei pagamenti effettuati fino a quella data.
-Responsabilità per Debiti Futuri: L’attestazione deve chiarire che eventuali debiti che dovessero emergere in seguito (come conguagli riferiti a gestioni precedenti non ancora approvate) saranno richiesti al nuovo proprietario, con un eventuale diritto di rivalsa nei confronti del venditore.
-Uso del Documento: Deve essere indicato che l’attestazione deve essere allegata all’atto notarile relativo alla compravendita dell’unità immobiliare.
-Disponibilità per Ulteriori Informazioni: L’amministratore deve esprimere la propria disponibilità a fornire ulteriori delucidazioni, se necessarie.
-Data e Firma dell’Amministratore: La liberatoria deve essere datata e firmata dall’amministratore, a conferma della sua validità e autenticità.

Modulo Liberatoria Spese Condominiali PDF Editabile

In questa sezione mettiamo a disposizione il modello liberatoria spese condominiali PDF da scaricare sul computer.

Una volta terminato il download, è possibile aprire il documento con un lettore di PDF e editare il modulo aggiungendo i dati necessarie.

Roberto Minero è un esperto nel campo dei diritti dei consumatori. Attraverso il suo blog, Luca offre ai suoi lettori moduli PDF editabili, accompagnati da guide dettagliate che facilitano la loro compilazione. Con la sua esperienza e conoscenza approfondita, Roberto si impegna a fornire risorse preziose e accessibili per aiutare i consumatori a navigare efficacemente nel mondo dei loro diritti.